Ho appena parlato con il re Abdullah II di Giordania e poi con il presidente egiziano Sisi. Condividiamo la stessa convinzione: L'offensiva militare su Gaza che Israele sta preparando può solo portare a un vero disastro per entrambi i popoli e getterà la regione in una guerra permanente. Crediamo che solo il seguente processo possa porre fine a questa guerra: → Stabilire un cessate il fuoco permanente a Gaza. → Rilasciare tutti gli ostaggi. → Fornire aiuti umanitari di massa ai gazani. → Disarmare Hamas e rafforzare l'Autorità Palestinese a Gaza. Per raggiungere questo obiettivo, insieme all'Egitto, alla Giordania e a tutti i nostri partner regionali e internazionali, dovremo: → Implementare una missione di stabilizzazione internazionale per Gaza. → Lavorare verso una soluzione politica che soddisfi le aspirazioni di entrambi i popoli, israeliano e palestinese. La Francia co-presiederà la conferenza sulla soluzione dei due stati con l'Arabia Saudita a settembre a New York per andare avanti su questo percorso. Questo è l'unico modo credibile per le famiglie degli ostaggi, per gli israeliani e per i palestinesi. No alla guerra, sì alla pace e alla sicurezza per tutti.
852,24K