krishna dice - vivi una vita per il creatore, non per la creazione - passiamo tutta la nostra esistenza cercando di impressionare persone che dimenticheranno i nostri nomi nel momento in cui ce ne andiamo. inseguendo la validazione da parte di chi è altrettanto temporaneo quanto noi. la vera tragedia non è morire - è essere spiritualmente morti mentre si respira ancora. quando perdi il tuo scopo, la tua passione e la connessione con il divino mentre il tuo corpo continua a funzionare - quella è la vera perdita. la morte del corpo è solo una transizione. la morte dell'anima mentre si vive è la vera sofferenza. mi ricorda perché la custodia personale non riguarda solo le criptovalute - riguarda possedere la propria vita, le proprie scelte, il proprio viaggio spirituale. non vivere per gli applausi. vivi per colui che ha creato il palcoscenico.
862