Voglio sfogarmi su qualcosa: Quando entri nei tuoi 30 anni, molti dei tuoi amici si sposano e si trasferiscono in una situazione isolata con il loro coniuge. Di tutte le persone che ho visto farlo, sembra che solo una coppia ne abbia tratto beneficio, e sono dei meditatori buddisti hardcore, e sembra che abbiano comunque giunto alla conclusione che preferirebbero essere in città se avessero i soldi. È facile idealizzare la prospettiva di trasferirsi in campagna o al mare con il tuo amato. Ma la realtà è questa: • Se sei in qualche modo una persona ambiziosa, creativa o strana, diventa difficile trovare coetanei. • In assenza di coetanei, viene esercitata molta pressione sulla coppia affinché il rapporto soddisfi tutti i bisogni che normalmente sarebbero soddisfatti dalla comunità. • Le coppie che ho visto in questa situazione o (a) si separano (b) diventano depresse o (c) iniziano sforzi eroici per ottenere il loro contatto sociale. Ad esempio, ho un amico in quest'ultima categoria che ora fa un lungo viaggio in treno ogni giovedì per stare con me e altri amici della città (ha funzionato per lui!) Anch'io ho una parte di me che aspira a vivere in campagna con un futuro amato. Ma se lo faccio, non sarà solo un trasferimento, sarà un esercizio di costruzione di movimento: trovare la città con la densità esistente più alta di eccentrici, portare un gruppo di miei amici che hanno famiglie e stabilire il mio collettivo o campus o qualcosa del genere. Sarà un lavoro a tempo pieno.